Sabato, 04 Maggio 2024

 

Servizio di Radioamatore

La storia del Servizio d’Amatore conferma che, appena i mezzi tecnici lo consentono, altre porzioni di spettro elettromagnetico vengono impegnate dagli amatori che ne sperimentano, in ogni modo, le possibilità di comunicazione, alla massima distanza, con la maggiore economia.

Il Servizio di Amatore ottenne un primo riconoscimento formale alla Conferenza della Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (U.I.T.) tenutasi a Washington nel 1927.

Alla Conferenza di Atlantic City della U.I.T., nel 1947, ebbe la sua definizione attuale:

"Un Servizio di addestramento individuale, di intercomunicazione e di ricerca tecnica, effettuato da persone interessatesi alla radiotecnica e debitamente autorizzate, che hanno solo un personale interesse, senza alcun lucro"


Ogni "Servizio", per essere riconosciuto tale, deve avere alcune caratteristiche fondamentali:

- essere di pubblico interesse,

 

- arrecare beneficio alla comunità,

 

- essere necessario.

Per il Servizio di Radioamatore le motivazioni del riconoscimento sono basate

:

a) sul valore del Servizio in rapporto alla pubblica utilità in quanto mezzo di comunicazione volontario e non commerciale che rende eccezionali servizi, specie in condizioni di emergenza, a seguito di calamità naturali;

b) sulle capacità dei radioamatori nel contribuire al progresso tecnico delle radiocomunicazioni;

c) sull’abilità dei radioamatori a migliorare il Servizio, mediante perfezionamenti tecnici, uniti ad un notevole grado di autodisciplina nell’utilizzazione delle limitate gamme assegnate;

d) sulla capacità di formazione di tecnici ed operatori, in quanto il Servizio desta un interesse tecnico aperto a tutti, in cui la circolazione delle nuove idee e di moderni ritrovati è rapido e fecondo;

e) sulla insostituibile funzione di migliorare le relazioni nazionali ed internazionali, attraverso i rapporti individuali.

Profilo Tecnico

Il Servizio di Amatore costituisce, sotto il profilo tecnico, uno stimolo continuo al miglioramento delle nuove tecniche, o, quanto meno, all’applicazione di nuove tecnologie nelle radiocomunicazioni e nell’elettronica; data la sua fisionomia interdisciplinare, stimola le applicazioni della radio e dell’elettronica in altri campi non a caso nel nostro paese la Automazione e la Strumentazione industriale, negli anni ‘50 hanno attinto, con larghezza, dai tecnici della radio e, molto spesso, dagli ambienti dei radioamatori, meno professionalizzati e più aperti alle novità.

Fornisce un ambiente fertile, dove la partecipazione volontaria a ricerche di carattere scientifico su vasta scala, trovano facilmente un gran numero di collaboratori entusiasti. Provvede alla formazione di nuove leve di tecnici, impartendo loro le basi elementari per introdursi nei campi delle comunicazioni e dell’elettronica.

Profilo economico

Dal punto di vista economico, si osserva che i radioamatori hanno avuto un ruolo di primaria importanza nello sviluppo della tecnica delle comunicazioni: tecniche studiate dagli amatori sono entrate nell’uso comune, senza che le industrie subissero limitazioni vincolanti da parte di brevetti.

Il costo di questi studi è stato sostenuto dai singoli ed i benefici apportati alla comunità non hanno richiesto investimento alcuno. Lo stesso vale per l’addestramento: il Servizio di Amatore fornisce alla comunità tecnici a diversi livelli di preparazione che, in molti casi, contribuiscono ad elevare la qualità media del personale impiegato nell’industria o nei pubblici servizi, senza alcun onere per la comunità stessa, né per l’insegnamento, né per la costruzione di apposite scuole, locali, attrezzature.

Oltre a questi evidenti vantaggi economici, si può anche osservare che il Servizio d’Amatore è estremamente parsimonioso in ogni sua manifestazione: esso riesce ad ottenere i migliori risultati col minimo impiego di mezzi: dall’energia consumata, allo spettro occupato.

Profilo sociale

Comunicazioni di interesse vitale:

emergenza, in seguito a disastri e calamità naturali; salvaguardia della vita umana.

 

Contributi di notevole interesse:
comunicazioni, a breve e lunga distanza, di contenuti molto specializzati, come ad esempio: mantenimento di collegamenti con spedizioni per scopi scientifici; collegamenti con persone in paesi lontani privi di altri mezzi; sviluppo delle relazioni internazionali, mediante collegamenti radio personali.
Questo genere di attività, fra l’altro, non solo migliora i rapporti fra i popoli, ma quasi inconsapevolmente fornisce un aspetto esteriore della nazione che li esercita, ben più efficace che non la propaganda fatta attraverso potenti radiodiffusioni.
Vi sono, infine, risvolti sociali poco appariscenti, ma non per questo meno importanti:

Come il Servizio di Amatore assolve i suoi compiti

Nessun servizio, né come numero di stazioni, né come distribuzione geografica, può competere con il Servizio di Amatore. Per questi motivi, il Servizio ha tutte le caratteristiche per dover essere considerato una Risorsa Primaria, sia in campo nazionale che internazionale.

Il miglioramento delle condizioni del Servizio d’Amatore va dunque a vantaggio delle Nazioni che ne favoriscono lo sviluppo. Non a caso, da parecchi anni, alcuni Stati hanno riconosciuto l’importanza vitale dello stesso, dichiarandolo "Servizio di preminente interesse nazionale".

Altre Nazioni favoriscono il Servizio d’Amatore, assicurando il maggior aiuto possibile; in queste Nazioni, evidentemente, si è riconosciuto il merito della unicità del Servizio d’Amatore ed i vantaggi che esso produce per la comunità.

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